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Acido ialuronico: una star della dermocosmesi!

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Acido ialuronico: una star della dermocosmesi!

Tra gli ingredienti più utilizzati nei prodotti skincare, l’acido ialuronico è l’alleato che non deve mai mancare per mantenere la pelle idratata e rimpolpata. Vediamo perché questa sostanza è diventata l’attivo di punta delle più avanzate formule dermocosmetiche antiage.

ACIDO IALURONICO: COS’E’?

Dal punto di vista chimico, l’acido ialuronico è una lunga molecola formata da zuccheri che il nostro organismo produce naturalmente. Questa particolarissima struttura si comporta come una spugna: assorbe, trattiene e restituisce al corpo grandi quantità d’acqua laddove c’è bisogno, contribuendo a idratare ed elasticizzare i tessuti.

Si trova principalmente nella cute, nelle cartilagini, nel liquido sinoviale e nel corpo vitreo degli occhi. Infatti, le sue applicazioni sono davvero molteplici:

  • In ambito dermatologico, viene impiegato nei trattamenti anti-età per donare maggior tono alla pelle tramite iniezioni di filler o applicazioni di creme e sieri
  • A livello articolare, contribuisce alla mobilità e alla lubrificazione delle articolazioni
  • In campo oculistico, viene utilizzato per favorire e proteggere la lubrificazione oculare, specialmente dopo interventi chirurgici

Lo sapevi che…

L’acido ialuronico è stato isolato per la prima volta nel 1934 da due ricercatori della Columbia University che rilevarono la presenza di questa sostanza nell’umor vitreo bovino.

PERCHÉ NE ABBIAMO BISOGNO

Come mai è necessario integrare la fisiologica produzione di questa sostanza con prodotti specifici? Con il passare del tempo, in particolare dopo i 30 anni, la disponibilità di acido ialuronico presente nei tessuti diminuisce. Proprio per questo, cominciano a manifestarsi i primi inestetismi come rughe e linee sottili.

Questo perché la carenza di acido ialuronico determina disidratazione e indebolimento generico dei tessuti, intaccando anche il naturale film protettivo della pelle, che contribuisce a mantenere efficace prevenendo l’ingresso nel corpo umano di agenti patogeni come virus, funghi e batteri, ma anche proteggendo da fattori traumatizzanti come i raggi UV.

TIPOLOGIE DI ACIDO IALURONICO E BENEFICI NELLA SKINCARE

L'acido ialuronico trattiene più di 1.000 volte il suo peso in acqua all'interno delle cellule cutanee, rendendolo un ottimo ingrediente idratante. Non sorprende, quindi, che sia utilizzato nella maggior parte dei trattamenti dermocosmetici come creme e sieri.

La sua proprietà di stimolare la produzione di collagene lo rende un ingrediente perfetto per i prodotti di skincare, proprio perché il collagene ha funzioni di sostegno insieme ad altre fibre, permettendoci di avere una pelle sempre elastica e splendente.

Spesso, proprio nei prodotti cosmetici, troviamo l'acido ialuronico accompagnato da termini che ci indicano differenti pesi molecolari. Quanto più sarà piccola la molecola di acido ialuronico, tanto più facilmente riuscirà a penetrare a fondo nella pelle e arrivare a rimpolpare il reticolo. Quindi, considerando il peso molecolare, esistono tre tipologie di acido ialuronico:

  • Alto peso molecolare: le grandi dimensioni della molecola non permettono il passaggio attraverso la cute, questo però le permette di restare in superficie esplicando un’azione idratante, capace di bloccare l’evaporazione dell’acqua.
  • Medio peso molecolare: questa tipologia viene assorbita più facilmente, ma ancora non è in grado di penetrare negli strati più profondi. La sua struttura fornisce all’epidermide l’acqua necessaria per preservare turgore e compattezza.
  • Basso peso molecolare: grazie alle dimensioni ridotte, le molecole di acido ialuronico arrivano negli strati più profondi della pelle.

L'acido ialuronico non è fotosensibilizzante, pertanto le formulazioni che lo contengono possono essere usate anche durante il giorno.

Un consiglio da Dermalogica

Articolo scritto con il contributo di Dermalogica

Dott.ssa Claudia Brattini

Dott.ssa Claudia Brattini

All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.

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