Salute e Benessere
Difendiamoci dalle punture d'insetti
Finalmente è arrivata l'estate, è tempo di trascorrere lunghe giornate all’aria aperta, prendendo il sole in spiaggia, sulle rive dei laghi o facendo benefiche passeggiate in montagna. Oppure semplicemente godersi il fresco della sera in giardino o in terrazzo. Ma attenzione ad una delle più fastidiose insidie della bella stagione: gli insetti!
Api, vespe e zanzare in questo periodo sono più attive e possono pungerci con maggiore facilità. Difendiamoci con rimedi naturali che possano tenerle lontane!
Le punture d'insetto sono caratterizzate da un iniziale e fastidioso prurito accompagnato da bruciore e arrossamento della zona colpita, fino alla comparsa del cosiddetto ponfo, una lesione edematosa e in rilievo sulla cute.
Come agire contro le punture d'insetto?
Ti consigliamo di ricorrere sempre ad applicazioni fredde per alleviare da subito il prurito. Successivamente puoi applicare localmente prodotti naturali, a base di estratto di Apis mellifica e Ledum palustre che da un lato esplicano un'azione lenitiva e antinfiammatoria, e dall'altro modificano l'odore del sudore umano in modo da rendere la nostra pelle poco gradita alle zanzare. Oppure rimedi a base di urtica urens e arnica montana, sempre in gel o in spray, utili anche in caso di contatto con le meduse.
I gel sono da applicare con un leggero massaggio anche più volte al giorno se necessario mitigare il prurito e sono adatti anche per bambini a partire dall'anno di età.
E se a pungerci è una vespa o un'ape? Cosa fare?
In caso di punture d'ape o di vespa occorre rimuovere tempestivamente il pungiglione. E' importante effettuare questa operazione perché attaccato al pungiglione c'è una sorta di "serbatoio" contenente il veleno. Se non rimosso, il veleno continuerà a essere rilasciato.
Non usare pinzette e non cercare di spremerlo in superficie, utilizza piuttosto una carta plastificata o un coltellino sottile ma poco affilato per portare il pungiglione in superficie per sfregamento.
Per alleviare il dolore può rivelarsi utile far scorrere acqua fredda oppure applicare del ghiaccio.
Attenzione però, se si presentano difficoltà respiratorie e tosse o se si sviluppa gonfiore al viso e difficoltà a deglutire, è necessario contattare immediatamente il pronto soccorso! Il veleno iniettato può provocare reazioni allergiche anche gravi.
- Per prevenire il contatto con questi insetti segui alcuni piccoli accorgimenti: indossa indumenti molto chiari, copri le zone più esposte se svolgi attività all'aperto, evita di applicare sulla pelle profumi forti o creme solari molto profumate. Inoltre, non lasciare cibi e bevande scoperti quando mangi all'aperto.
- Esistono dei rimedi omeopatici in granuli che, se assunti quotidianamente, possono essere utili a tenere lontano le zanzare, chiedi consiglio nella tua LloydsFarmacia.
- Sulle parti che non riesci a coprire puoi utilizzare repellenti a base di oli essenziali, avendo cura di applicarli prima di uscire di casa. Ricordati di ripetere l'applicazione se la permanenza all'esterno si protrae a lungo.
- In caso di puntura non grattarti, per evitare che la lesione si infetti e inumidisci la zona colpita con acqua fredda.
- Se un'ape o una vespa si avvicinano, cerca di non agitarti, ma lascia che si allontani spontaneamente. I movimenti bruschi li allertano rendendoli più aggressivi.
- Alla comparsa dei primi sintomi utilizza rimedi naturali che possano alleviare da subito bruciore, prurito e gonfiore.
- In caso di reazioni più severe puoi associare prodotti cortisonici locali o antistaminici per uso orale, chiedi al medico o al farmacista.
Buona estate a tutti!
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