Salute e Benessere
Febbre da fieno: cause e rimedi
Febbre da fieno è l’espressione colloquiale per definire il corollario di sintomi dell’allergia ai pollini. In Primavera, nei soggetti predisposti, esplode la rinite allergica, gli occhi lacrimano e si arrossano. La rinite allergica, però, può essere perenne ed è causata non solo dai pollini, ma dalla polvere o dagli animali d’affezione.
I sintomi sono molto accentuati in giovane età; possono mitigarsi tra i 30 e i 40 anni. Non c’è un’età specifica d’insorgenza, esiste una predisposizione familiare, e si può sviluppare una certa sensibilità a diversi allergeni nel corso di tutta la vita: farmaci, alimenti o metalli quali il nichel.
L’allergia ai pollini o pollinosi non è appannaggio della sola Primavera. Alcune piante fioriscono più volte in un anno come la Parietaria: da marzo a luglio e da settembre a fine ottobre
QUALI SONO I SINTOMI:
Il polline viene trasportato dal vento e riesce a viaggiare per molti chilometri. Contiene sostanze allergeniche che scatenano una reazione infiammatoria mediata dall’istamina:
- Vasodilatazione
- Starnuti e rinorrea
- Prurito al palato
- Occhi arrossati e lacrimazione intensa, a volte accompagnati da gonfiore
- Tosse secca
- Asma
QUALI SONO I RISCHI:
Non si guarisce dall’allergia, ma si possono tenere sotto controllo i sintomi. Una visita specialistica dal medico allergologo permette di identificare quali allergeni scatenano la reazione più intensa e intraprendere la corretta terapia. Infatti anche se si tratta di un disturbo stagionale, la febbre da fieno non è da sottovalutare, per non incorrere in reazioni più gravi e pericolose.
COME RIDURRE I FASTIDI:
- Sicuramente evitando di stare all’aperto nei momenti di massima concentrazione di pollini è una buona idea. Controlla il bollettino dei pollini della tua Regione.
- Segui le indicazioni del tuo medico o dell'allergologo per l’uso di antistaminici, spray nasali e broncodilatatori.
- Tieni le finestre chiuse, anche di notte, per creare il più possibile un ambiente protetto.
- Non stendere i panni all'aperto nel periodo di massima concentrazione di pollini.
- Proteggi gli occhi con occhiali fascianti e naso e bocca almeno 30 minuti prima del temporale per evitare l’asma che può avere conseguenze gravi.
- Lava il naso mattina e sera per sciacquare via i pollini.
Articolo tradotto e rivisto da Blog LloydsPharmacy.
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