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Gatto a bordo! Come viaggiare con il gatto senza stress

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Gatto a bordo! Come viaggiare con il gatto senza stress

INDICE

1. Prima della partenza

2. Le valigie sono pronte... non resta che partire!

3. E se il gatto soffre il mal d'auto?

4. Arrivati a destinazione

Stai organizzando un viaggio e non vuoi lasciare a casa il tuo gatto? Portalo in vacanza con te! Ormai molte mete e strutture sono pet friendly, quindi accessibili e attrezzate per ospitare i nostri animali da compagnia.

Il gatto, a differenza del cane, non ama viaggiare e lo spostamento dal proprio ambiente quotidiano può rivelarsi un'esperienza stressante. Utilizzando alcuni accorgimenti, potrai trascorrere una vacanza serena col tuo amico a quattro zampe.

Ecco alcuni consigli da seguire prima della partenza, durante il viaggio... e anche all'arrivo!

1. Prima della partenza

Sia che tu abbia deciso di viaggiare in auto, in treno, in nave o in aereo, ti servirà un trasportino per gatti.

Normalmente il gatto associa il trasportino alla visita dal veterinario, quindi per aiutarlo a familiarizzare con la gabbietta tienila aperta in casa in un angolo di gioco o riposo. Ricordati di farlo qualche giorno prima della partenza, magari rendendola più rassicurante con una copertina già marcata con il suo odore e incoraggiandolo ad usarla come cuccia accogliente.

È inoltre consigliabile abituarlo gradualmente ai movimenti e ai rumori del viaggio, iniziando con qualche tragitto di breve durata, magari associando questa esperienza a qualcosa di piacevole, come giochi o premi in cibo.

Si avvicina il giorno della partenza e bisogna preparare i bagagli, non dimenticarti di fare la valigia anche per il tuo compagno a quattro zampe: di cosa avrà bisogno? Delle sue ciotole, del cibo a cui è abituato, della cassetta igienica con la sua lettiera, della sua cuccia, della sua spazzola, del suo gioco preferito e del suo tiragraffi!

2. Le valigie sono pronte... non resta che partire!

Nelle 6-8 ore prima del viaggio evita di dare da mangiare al gatto per evitare che si possa sentire male e limita anche la somministrazione di acqua. Puoi coprire parte del trasportino per gatti con un telo, in modo da isolarlo da luci e rumori e farlo sentire più protetto, naturalmente lasciando spazio per far circolare l'aria. Se viaggi in auto, sistemalo sul sedile posteriore, possibilmente ancorato con la cintura di sicurezza per una maggiore stabilità. Controlla sempre i rumori che potrebbero generargli stress e la temperatura dell'ambiente. Soprattutto se viaggi in estate non sottovalutare il caldo: un colpo di calore potrebbe essere molto pericoloso.

Tieni i finestrini chiusi, la musica a volume basso e regola al minimo l'aria condizionata. Ricordati di parlare con dolcezza durante il tragitto al tuo amico a quattro zampe, in modo che si senta rassicurato dalla tua voce. Se il viaggio è lungo prevedi delle soste per farlo bere (poco, ma spesso), soprattutto nei periodi molto caldi. Evita di lasciarlo in macchina sotto il sole.

Non dimenticarti di portare con te una ciotola per l'acqua, una traversa igienica che sistemerai dentro il trasportino per eventuali bisogni urgenti e delle salviettine umidificate per pulirlo se dovesse rendersi necessario. Se dovessi aprire il trasportino per gatti, ricordati di chiudere prima finestrini e portiere dell'auto.

3. E se il gatto soffre il mal d'auto?

Per prima cosa è fondamentale distinguere il mal d'auto per ansia da quello per cinetosi. Nel primo caso il gatto diventa irrequieto e miagola ininterrottamente perchè si sente intrappolato. La cinetosi si manifesta, invece, con sintomi specifici quali nausea, vomito, tachicardia, accelerazione della respirazione e salivazione eccessiva.

Prima di ricorrere a farmaci sedativi che devono essere prescritti dal veterinario, puoi chiedere consiglio al farmacista su approcci più naturali per combattere il mal d'auto. Ad esempio, puoi somministrargli granuli omeopatici antinausea, oppure puoi provare con i Fiori di Bach o con prodotti naturali come lo zenzero, molto usato anche in veterinaria per prevenire il vomito. In alcuni casi si puoi ricorrere allo spray ai feromoni, vaporizzato 20 minuti prima della partenza direttamente sul trasportino per gatti e in macchina, per rendere il gatto calmo e fiducioso.

Sui treni in genere il gatto viaggia gratuitamente, mentre su navi e aerei è necessario il pagamento di un biglietto. Nel caso tu abbia scelto di viaggiare in aereo, poichè le norme di trasporto di animali durante il volo variano in base alla compagnia aerea, informati bene prima della partenza. Per il trasporto di gatti all'estero verifica per tempo l'iter previsto dalla legge del paese scelto come meta delle vacanze. Scopri di più qui.

4. Arrivati a destinazione

Una volta arrivati, il gatto si troverà in un ambiente estraneo e potrebbe sentirsi spaesato e impaurito. Il tempo di adattamento ad una situazione nuova varia da individuo a individuo. Non lasciarlo subito solo per troppe ore e mettigli a disposizione gli oggetti a lui familiari portati da casa, cercando di tenere le ciotole con cibo e acqua lontano dalla cassetta igienica.

Assicurati che la camera sia messa in sicurezza (finestre, porte ed eventuali balconi). Se il nuovo alloggio è caldo e batte il sole, cerca di creargli una zona d'ombra e assicura il corretto ricambio d'aria. Se possibile, fornisci al tuo gatto la possibilità di guardare fuori per non annoiarsi in tua assenza. E se il trasferimento dovesse durare più a lungo di una vacanza standard, dai un'occhiata al nostro articolo per scoprire come organizzare al meglio gli spazi dedicati al tuo micio.

Buona vacanza a 4 zampe!

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