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La storia dietro il brand: intervista alla founder di Gallinée, Marie Drago

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La storia dietro il brand: intervista alla founder di Gallinée, Marie Drago

Per la rubrica “La storia dietro il brand” abbiamo il privilegio ospitare Marie Drago, dottoressa in farmacia e fondatrice dell’azienda dermocosmetica francese Gallinée.

Dottoressa, iniziamo dal nome del brand. Può raccontarci l'origine del nome Gallinée?

"Gallinée, come ben sanno gli italiani, significa gallina. Nella regione da cui provengo, in Francia, significa proprio - una piccola gallina - . Ho creato il brand quando vivevo a Londra e, come sapete, il simbolo della Francia all'estero è il gallo. Da brava femminista ho pensato che sarebbe stato divertente avere una gallina come simbolo del brand. Ecco perché nel logo è nascosto un piccolo uovo con accento francese!

 Quindi il legame con il territorio è sempre stato forte e determinante, è così anche oggi? Dove avviene la produzione dei prodotti Gallinée?

"Gallinée è estremamente orgogliosa delle sue radici francesi; per questo motivo cerchiamo di rifornirci il più possibile di ingredienti e fornitori sul territorio. La Francia ha una storia fortemente radicata nell'ambito della dermocosmesi, siamo fortunati a collaborare con aziende straordinarie alla ricerca dell’innovazione degli ingredienti. Tutti i prodotti Gallinée sono ancora fabbricati in Francia e il nostro quartier generale si trova a Parigi. E il mio accento è ancora incredibilmente francese e temo che rimarrà così."

Come le è venuta l'idea innovativa di estendere gli studi sul microbioma, noto per essere associato all'intestino, per sfruttare il potere dei probiotici attivi e dei prebiotici sulla pelle?

"Ricordo esattamente quel momento. Avevo il desiderio di creare un beauty brand, ma allo stesso tempo ero in cura per una malattia molto rara per cui il mio sistema immunitario si stava indebolendo. Un giorno mentre leggevo un articolo sulla dieta prebiotica, il microbioma intestinale e l'infiammazione, ho pensato: - e se la soluzione per la mia infiammazione potesse essere la soluzione per la pelle di tutti?"

Ha una formazione scientifica, è farmacista e vanta una significativa esperienza nel mondo della cosmetica. Quanto è importante questo background per la creazione dei vostri brevetti e la qualità delle vostre formulazioni?

"È molto divertente perché ho trovato i miei 6 anni di studi di Farmacia un po' particolari. In Francia si studiano una grande varietà di argomenti tra cui funghi, batteri, fisiologia, biochimica, formulazione e produzione...Ma quando ho creato Gallinée, le cose sono diventate molto più facili. Comprendere come funzionano i batteri, nonché come sviluppare prodotti dermocosmetici che le persone apprezzeranno, è abbastanza difficile. Per questo motivo, vorrei ringraziare la mia professoressa di proprietà intellettuale all'università, perché se oggi abbiamo 4 brevetti è sicuramente grazie a lei!"

Gallinée predilige un packaging che non prevede barattoli dove si utilizzano le dita, ci spiega la motivazione?

"Creare formule dedicate al microbioma richiede di fare molte cose in modo diverso. I conservanti sono un esempio perfetto: sono intenzionalmente progettati per uccidere tutti i batteri, ma noi vogliamo aiutarli! Per questo motivo li limitiamo al massimo, e questo include avere packaging che impediscano la contaminazione con le dita. Sono contenta che sia stato riconosciuto questo piccolo trucco: è semplice ma appropriato.

Sostenibilità e Gallinée: quale combinazione volevate per la vostra azienda e per l'ambiente?

"Gallinée è un brand con molte tematiche interessanti di cui poter parlare; per questo non riusciamo sempre a trattare il tema della sostenibilità, anche se per noi è davvero importante. I nostri packaging sono fatti di plastica riciclata, non usiamo mai scatole esterne se non strettamente necessario ed inoltre ci impegniamo a fare routine e formulazioni minimaliste. Ogni volta che avviamo una nuova produzione, miriamo a migliorare la versione precedente. In poche parole siamo alla continua ricerca di miglioramento. Un ulteriore punto molto importante per me è il fatto che la cura del microbioma è la skincare più sostenibile possibile: lavorare con la pelle e il suo ecosistema, come dovrebbe essere!

Se vi dico innovazione e progetti, cosa vi viene istintivamente in mente; insomma, cosa sogna ancora Marie Drago per la dermocosmesi?

" Penso che il futuro della dermocosmesi sarà sorprendente; non solo le creme, ma tutto ciò che tocca la pelle ha il potenziale per essere un prodotto di bellezza. La bellezza in&out è solo al suo esordio. Una cosa che non mi interessa invece è l'intelligenza artificiale. La cosa che ho sempre amato dell'essere una farmacista è la connessione umana e il tocco personale. Non i bot, per favore."

I progetti per Gallinée sono tanti e sono tutti molto sfidanti; è necessaria molta energia. Quali sono le sue abitudini personali indispensabili?

"Il mio primo investitore è stato il mio coinquilino, anche lui imprenditore. All’inizio del progetto mi disse: "Attenta, è una maratona, non uno sprint". Quindi non lavoro mai nei fine settimana e trascorro del tempo con le persone che amo. Sono piuttosto introversa, quindi mi ricarico camminando molto. Amo anche imparare e visitare mostre, città e musei. Mi offre sempre nuove idee per i prodotti."

 

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