Viaggi
5 mete per viaggiare insieme alla mamma
La Festa della Mamma si celebra sempre la seconda domenica di maggio, in piena primavera, un periodo perfetto per festeggiarla con una gita in famiglia.
Oltre ai borghi e castelli, mete sempre apprezzate, vi consigliamo 5 gite da fare in Italia alla scoperta di luoghi speciali.
Val di Non – Trentino-Alto Adige
Situata in Trentino, la splendida Val di Non si estende fino alla provincia di Bolzano ed è ricca di panorami mozzafiato, costellati da borghi incontaminati e dai giganti di roccia delle Dolomiti di Brenta, che la sovrastano.
Innumerevoli sono le escursioni che si possono svolgere in mezzo alla natura più incontaminata, dalle semplici passeggiate nei pressi di Andalo per raggiungere le numerose malghe situate su cammini di tutti i gradi di difficoltà, se la mamma ama lo sport e in particolare la mountain bike, si può optare per uno degli innumerevoli itinerari presenti sul territorio, ad esempio da Dimaro a Cles. Tutte le escursioni si sviluppano in un territorio tipico di alta montagna, con numerosi prati e laghi alpini, come quello di Tovel.
Proprio Dimaro e Andalo sono i centri più noti di questa zona, che offrono molte possibilità turistiche e sono ottimi come “campo base” per spingersi poi verso il Brenta o il gruppo dell’Ortles-Cevedale. Se preferite un weekend o un pomeriggio di relax a tema enogastronomico, sappiate che la Val di Non è uno dei maggiori centri di produzione di mele. È possibile visitare i meleti e fare una corposa merenda al termine della visita, ovviamente a base del tradizionale Strudel di mele.
Torino
Nota come importante polo industriale, Torino è anche una città ricchissima di arte, storia e cultura. Se siete più orientati su una gita tranquilla tra musei, siete nel posto giusto. Su tutti spicca il Museo Egizio, secondo per importanza solo a quello di El Cairo, dov’è possibile visitare un’immensa collezione di mummie, sarcofagi, oggetti di culto come i famosi ciondoli a forma di scarabeo e tante altre bellezze dell’antica civiltà egizia.
Se la mamma è una cinefila e avete l’abitudine guardare film sul divano insieme, non potete non accompagnarla al Museo del Cinema, una collezione unica che spesso offre in più esposizioni temporanee a tema. La sua sede, la Mole Antonelliana, poi, è di per sé un museo e offre la possibilità, salendo sulla terrazza panoramica, di godere di una vista spettacolare su tutta la città.
Nel pomeriggio, dopo essersi rifocillati in una delle trattorie tipiche, potete concedervi un giro di shopping tra Piazza Castello e le vie limitrofe, fermandovi per un “bicierin” in uno degli storici caffè cittadini, allestiti ancora come nel XIX secolo.
Roma
Roma, la città eterna, sicuramente più adatta a un fine settimana intero, vista la vastità di attrazioni, ma se avete solo una giornata a disposizione non temete, prenotando con largo anticipo, potrete visitare i meravigliosi Musei Vaticani. All’interno delle gallerie è custodita una delle più grandi collezioni d’arte del mondo, organizzate un itinerario giornaliero e assicuratevi di vedere le opere che più vi appassionano, o meglio, che più appassionano la mamma.
Se siete in zona poi, è d’obbligo una tappa alla Cappella Sistina, anche qui prenotando con anticipo per evitare di rimanere esclusi e poi un salto al fantastico Giardino degli Aranci, speciale soprattutto in primavera grazie alla fioritura, da dove potrete godere di una vista privilegiata sulla Capitale.
Anche qui non mancano le occasioni per testare ricette oramai diventate un cult della cucina italiana, come la carbonara o i carciofi alla romana.
Alberobello
Ci spostiamo più a Sud, precisamente in Puglia, tra i trulli di Alberobello. Le dimensioni ridotte di questa cittadina dal sapore magico la rendono perfetta per una gita di uno o due giorni, e le sue bellezze architettoniche le hanno garantito l’accesso all’ambitissima cerchia delle perle riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Tornando alla sua peculiarità, i trulli, tipiche case a forma di cono dal caratteristico colore bianco, costruite in pietra secca, sappiate che tra centro ed immediate vicinanze, se ne contano più di 1000, uno scenario unico. Non bisogna poi fermarsi all’aspetto esteriore, molte di queste costruzioni, infatti, sono adibite a botteghe artigianali, bistrot o ristoranti dove gustare le prelibatezze del luogo, come le orecchiette alle cime di rapa o il polpo alla pignata.
Per i più fortunati, è possibile soggiornare, ovviamente con prenotazioni molto anticipate, all’interno di B&B ricavate all’interno di essi. Un’esperienza indimenticabile per ogni mamma, soprattutto se vissuta in compagnia dei propri figli.
Matera
Spostandoci di un centinaio di chilometri da Alberobello, ma rimanendo tra i patrimoni UNESCO, raggiungiamo Matera, la città dei sassi. Anche qui è una tipica costruzione del luogo a caratterizzare il paesaggio, i sassi appunto, abitazioni rupestri scavate interamente nella roccia che donano alla cittadina lucana un aspetto da presepe.
Anch’essi sono visitabili, e sempre con le accortezze sopraindicate, è possibile soggiornarvi all’interno, rendendo la visita un’esperienza mozzafiato. Vista la vicinanza con Alberobello, perché non organizzare un weekend completo che preveda la visita a entrambe? Naturalmente senza lasciare indietro le prelibatezze gastronomiche come il pane di Matera, noto per la sua consistenza e il suo sapore intenso e le orecchiette, qui servite con le braciole di vitello.
Insomma, qualsiasi sia la vostra meta, siamo sicuri che la mamma apprezzerà una giornata a lei interamente dedicata in vostra compagnia, ovviamente anche dovreste rimanere in giardino per un barbecue.
A cura di Francesco Cobianchi con la supervisione di Claudia Brattini
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