Cucina
Cucina InSalute con il farmacista: prova il pesto di foglie di sedano
Il 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, ricorrenza sempre più importante, dedicata alla sensibilizzazione sugli sprechi alimentari e agli obiettivi delle Nazioni Unite per garantire a tutta la Popolazione mondiale eguale accesso alle risorse.
La data prescelta coincide con la fondazione della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, fondata a Quebec, in Canada, proprio il 16 ottobre del 1945.
Gli obiettivi principali di questa organizzazione sono chiari e precisi:
- eliminare la fame, l’insicurezza alimentare e la malnutrizione;
- rendere l’agricoltura, la silvicoltura e il settore della pesca più produttivi e sostenibili;
- ridurre la povertà rurale;
- attivare sistemi agricoli e alimentari inclusivi ed efficaci;
- aumentare la resilienza dei mezzi di sostentamento nei confronti delle minacce e delle crisi.
Proprio l’acqua, risorsa più importante del Pianeta Terra, sarà la protagonista assoluta dell’edizione 2023, ovviamente non a caso: lo spreco di questa risorsa è infatti un problema molto grave che genera a catena problematiche in vari ambiti, a partire dall’agricoltura.
Gli eventi in programma per quest’anno sono quindi dedicati alla sensibilizzazione sullo spreco dell'acqua, alle soluzioni per renderla accessibile a tutti e alle più recenti applicazioni in ambito agricolo per sfruttarla a pieno senza disperderla.
Per partecipare attivamente a questa Giornata Mondiale, vi proponiamo una ricetta antispreco con la quale cimentarvi: buon divertimento!
Cucina InSalute col farmacista: pesto con foglie di sedano
Dallo studio Global Food Losses and Food Waste condotto tra il 2010 e il 2011 dalla FAO, è emerso che ogni anno nel mondo vengono sprecate circa 1.3 miliardi di tonnellate di cibo, di cui l’80% ancora consumabile.
Sicuramente le cause di tanto spreco sono legate alle nostre abitudini di consumo e uso delle risorse alimentari. Basterebbe adottare piccole attenzioni e, perché no, ricorrere ad un briciolo di fantasia ai fornelli per utilizzare appieno quanto si ha a disposizione.
Pensiamo agli ortaggi: sono alimenti tipici della cucina italiana, immancabili in qualsiasi frigorifero, eppure di molti ne sfruttiamo solo una piccola parte. Ad esempio utilizziamo il sedano per insaporire o arricchire le nostre ricette, come sfizioso antipasto nella versione crudités nel pinzimonio, utilizzandone per lo più solo il gambo e gettando via le foglie. Ciò avviene perché le consideriamo erroneamente uno scarto: al contrario, le foglie del sedano contengono molte proprietà nutritive e sono anche gustose.
LO SAI CHE…
Il sedano è infatti un ortaggio dalle molteplici proprietà benefiche: poche calorie, tanta acqua, potassio e vitamina A. Le fibre di cui è ricco aiutano a ridurre trigliceridi e colesterolo; la sedanina, una sostanza aromatica stimolante e altre molecole (fenolo, mannite, inositolo) ne potenziano le capacità digestive; inoltre è un prezioso alleato contro le infiammazioni (l’acne, i bruciori urinari o le infezioni agli occhi) e, consumato crudo, fresco o in succo, può contrastare la ritenzione idrica grazie al suo alto potere diuretico.
Pesto con foglie di sedano
INGREDIENTI
- 100g di sedano (80 g foglie e 20 g gambo)
- 40g di pecorino grattugiato
- 50g di mandorle pelate
- 1 spicchio di aglio
- 4/5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale qb
PROCEDIMENTO
- Inseriamo nel frullatore sia le foglie che il gambo del sedano, lavato e tagliato a pezzi.
- Aggiungiamo le mandorle pelate, lo spicchio d'aglio ben tritato, l'olio extravergine d'oliva e infine un pizzico di sale.
- Iniziamo a frullare tutto (procediamo ad intermittenza così da non far scaldare il pesto), sino ad ottenere una consistenza cremosa ed omogenea.
- Aggiungiamo il pecorino grattugiato e frulliamo per pochi secondi ancora.
Il pesto al sedano è pronto!
È sia un ottimo condimento per un primo fresco e gustoso, che una simpatica crema per preparare sfiziose bruschette. Il pesto con foglie di sedano va conservato in frigorifero chiuso in un vasetto ermetico per un paio di giorni, in alternativa è possibile surgelarlo.
0 commenti
Accedi per poter inserire un commento