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Retinolo: istruzioni per l'uso
Tra i protagonisti assoluti in ambito dermocosmetico c’è il retinolo, un prezioso attivo che contribuisce ad accelerare la rigenerazione cutanea e ridurre la comparsa di rughe, linee sottili e segni del tempo, rendendo la pelle più sana, liscia e uniforme.
Spesso, però, la sua fama è accompagnata da perplessità e dubbi sul suo utilizzo dovuti soprattutto ai possibili effetti indesiderati. Niente paura, per massimizzare i benefici del retinolo è necessario conoscerlo a fondo: ecco una guida completa per utilizzarlo in modo efficace e senza timori.
COS’È IL RETINOLO
Presente naturalmente nella nostra pelle, il retinolo è uno dei derivati della vitamina A appartenente al gruppo delle vitamine liposolubili. Grazie alla sua affinità ai grassi, la vitamina A viene immagazzinata nell’organismo e rilasciata a seconda delle necessità. Le riserve corporee, infatti, possono sopperire a periodi più o meno lunghi di privazione alimentare a condizione che l’assunzione media nel tempo sia adeguata.
La vitamina A si trova principalmente in alimenti di origine animale come la carne, il latte e suoi derivati e le uova. Inoltre, può essere sintetizzata dai carotenoidi, i cosiddetti precursori della vitamina A presenti in frutta e verdura quali albicocche, zucca, carote, spinaci e broccoli.
I micronutrienti del gruppo della vitamina A sono fondamentali per il normale funzionamento del sistema immunitario, la salute degli occhi e il buon mantenimento della pelle.
Lo sapevi che…
La vitamina A è stata isolata per la prima volta nella retina, ed è per questo che è conosciuta anche con il nome di retinolo.
BENEFICI DEL RETINOLO PER LA PELLE
Nell’ambito dermocosmetico, il retinolo è il principale ingrediente dei più avanzati trattamenti antietà ed è quindi sempre più presente nelle formulazioni di creme, sieri, gel e booster.
Questa larga diffusione è dovuta ai suoi effetti positivi, tra cui:
- Azione antiage: il retinolo, così come anche l’acido ialuronico, è coinvolto nella sintesi di elastina e collagene, le strutture molecolari che sorreggono l’impalcatura della pelle e che la fanno apparire soda e compatta
- Trattamento della pelle acneica: per la sua azione seboregolatrice è indicato per contrastare dalle forme lievi a quelle più severe di acne
- Azione esfoliante: favorisce la rigenerazione cellulare rendendo la pelle più luminosa, liscia e omogenea
I CONTRO DEL RETINOLO
Nonostante i suoi innumerevoli benefici, il retinolo potrebbe provocare in soggetti dalla pelle particolarmente sensibile effetti indesiderati quali: rossori, prurito, secchezza e desquamazione.
Prima di iniziare ad utilizzarlo, per casi di particolare sensibilità cutanea, è preferibile consultare un dermatologo che provvederà ad effettuare un test di tollerabilità. Inoltre, è sempre bene iniziare con prodotti a bassa concentrazione di retinolo, attorno allo 0,1%- 0,3%, ed effettuare una prova applicando una piccola porzione di prodotto sulla pelle per verificare la tollerabilità.
COME USARE IL RETINOLO
A che età è più opportuno iniziare ad introdurre nella propria skincare questa preziosa molecola antiage? Già attorno ai 30 anni, periodo durante il quale la pelle inizia a produrre meno collagene.
Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione è che il retinolo è fotosensibilizzante. Le sostanze di questo tipo sono in grado di amplificare l’azione dei raggi ultravioletti aumentando la produzione dei radicali liberi, tra i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Proprio per questo motivo, si raccomanda di non utilizzare i prodotti a base di retinolo durante il giorno e nei periodi di esposizione al sole. È opportuno applicarlo la notte, avendo cura di evitare la zona del contorno occhi perché particolarmente sensibile. Anche se usato la sera, il giorno dopo è fondamentale applicare una crema con un elevato fattore di protezione (50+).
Utilizzare sempre il prodotto retinoide di notte: purtroppo questi ingredienti derivati dalla vitamina A non sono fotodeludibili. Ciò significa che si rompono in presenza di UV. Questo non solo può ridurre il beneficio che avranno sulla pelle, ma può aumentare il carico di radicali liberi, rendendo la pelle più sensibile e reattiva.
Per abituare la pelle al retinolo, si può iniziare con un’applicazione un paio di volte alla settimana per poi aumentare progressivamente.
Il retinolo agisce in modo più efficace se applicato in sinergia con altri principi attivi come la vitamina E e C che ne amplificano l’effetto antiossidante.
ALTERNATIVE AL RETINOLO: IL FITORETINOLO
Per le pelli più sensibili e reattive, esistono delle valide alternative vegetali al retinolo che svolgono un’azione antiage senza generare reazioni di intolleranza e fotosensibilizzazione.
Il fitoretinolo o bakuchiol è un composto antiossidante estratto dai semi e dalle foglie della psoralea corylifolia, una pianta che cresce nel subcontinente indiano.
Il suo pregio maggiore è sicuramente quello di stimolare la rigenerazione cutanea e favorire la sintesi del collagene, ma il bakuchiol ha effetto anche sulle macchie cutanee, soprattutto quelle causate dai danni del sole, perché è in grado di regolare la produzione di melanina.
Co-autrice:
Francesca Albano
Articolo scritto in collaborazione con Dermalogica
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