Dalle aziende: come i solari Avène proteggono la pelle rispettando gli ecosistemi marini

Indice

1. Come proteggersi dalla luce blu

2. L'impatto sull'ambiente marino

3. Come proteggere la pelle dal sole

Come ogni anno con l’arrivo dell’estate ci esponiamo al sole, che con i suoi raggi ci assicura una fonte preziosa di vitamina D. Tuttavia, sono noti anche i possibili danni che un’esposizione non controllata può causare, come scottature, eritemi, peggioramento della pelle grassa, fotoinvecchiamento e aumento del rischio dei tumori della pelle.

Fin da piccoli, è bene imparare a esporsi al sole con le dovute cautele, usando la protezione solare e gli indumenti giusti.

Le creme solari devono essere sicure per la pelle, studiate con nuovi standard e proteggere dalla luce blu. Ma che cos’è la luce blu? Scopriamolo.

1. Come proteggersi dalla luce blu

Il sole, come tutte le altre fonti luminose, emette la luce blu, una radiazione elettromagnetica dello spettro del visibile. La luce blu è responsabile del 25% dei danni cellulari dovuti all’esposizione al sole.

Il TriAsorB™* è il primo filtro solare brevettato a spettro ultra-ampio con protezione dalla luce blu ottenuto dalla ricerca Pierre Fabre, prodotto e brevettato dall’Equipe Pierre Fabre presso lo stabilimento di Gaillac, nella regione francese del Tarn. È senza nano-particelle e rimane sulla superficie della pelle, che sia sana o alterata. Il suo ciclo produttivo è controllato dall'inizio alla fine e il suo profilo di sicurezza è stato comprovato da 30 studi tossicologici.

Inoltre, il filtro TriAsorB™ è 100% fotostabile e ha un’elevata tollerabilità cutanea. La concentrazione dei filtri solari è inferiore al 10%**, senza alcun impatto sull’efficacia.

Un aspetto molto importante riguarda l’ambiente: infatti, il sistema filtrante rispetta la biodiversità marina e non ha alcun impatto sulle tre specie chiave di corallo, fitoplancton e zooplancton***.

2. L’impatto sull’ambiente marino

Negli ultimi anni si è più consapevoli di quanto sia importante proteggere e rispettare il mare, oltre ad aver cura della nostra salute. Proprio per questo, le creme solari dovrebbero essere rispettose anche per l'ambiente.

Dal 2016 Eau Thermale Avène sostiene l’impresa sociale PUR PROJET nella salvaguardia degli ecosistemi marini in Indonesia: i progetti attuati hanno l’obiettivo di rigenerare le barriere coralline danneggiate dalla pesca intensiva, preservare le mangrovie (fondamentali per la biodiversità), proteggere i litorali dall'erosione e migliorare la gestione dei rifiuti da parte delle comunità locali.

3. Come proteggere la pelle dal sole

Esporsi al sole con le giuste protezioni ci permette di ridurre i rischi. Ecco alcuni buoni consigli per una esposizione solare più consapevole:

• evita di esporti al sole tra le ore 12 e 16. Proteggiti con degli indumenti (cappello a tesa larga, t-shirt, occhiali);
• applica il prodotto fotoprotettivo prima di esporti al sole;
• applica frequentemente la crema per mantenere la protezione, soprattutto dopo aver sudato, nuotato o esserti asciugato/a;
• per ottenere il livello di protezione indicato, applica il prodotto in quantità sufficiente, secondo le indicazioni riportate sulla confezione;
• non esporre direttamente al sole i neonati e i bambini piccoli.

Articolo scritto con il contributo di Avène

*Scopri su www.avene.it i prodotti solari Eau Thermale Avène che contengono il filtro TriAsorBtm.

**Rispetto alle referenze solari 2019 in portafoglio.

***Test effettuati dall'Observatoire Océanologique di Banyuls-sur-Mer. Scopri di più su www.avene.it.

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