Viaggi
Da dove vengono le usanze di Capodanno? Scopri quelle più divertenti
Come ogni festività, anche il Capodanno è denso di tradizioni di buon auspicio, ovviamente per un anno nuovo ricco di soddisfazioni e fortuna.
Oltre alla classica domanda sul “cosa fare a Capodanno” e a quelle legate a ogni famiglia e gruppo di amici, esistono tante altre usanze legate alla notte di San Silvestro: vediamole insieme e scopriamo le loro origini e, se siamo superstiziosi, proviamo a metterle in pratica per un 2024 speciale!
Lenticchie e melograno
Uno dei riti più diffusi è quello di mangiare almeno un cucchiaio di lenticchie, possibilmente insieme a zampone o cotechino. Questa tradizione è legata all’abbondanza rappresentata dalla grassa carne di maiale e all’auspicio di guadagno, in quanto la forma delle lenticchie ricorda quello delle monete.
Anche il melograno è simbolo di longevità, fertilità e ricchezza già dai tempi degli Antichi Romani, essendo legato al culto di Giunone e Venere. Imbandire la tavola con i suoi chicchi color rubino è un invito per i commensali a cibarsene augurandosi buona sorte.
Biancheria Intima Rossa
Rimanendo nell’Antica Roma, un’altra usanza che abbiamo ereditato da quei tempi è quella di indossare qualcosa di rosso, spesso la biancheria intima, per convincere la dea bendata a farci visita. Di fatti, a quei tempi il colore rosso era legato al potere, alla salute e alla fertilità. Se ci pensiamo, le insegne imperiali e le toghe di legionari e imperatori erano appunto di colore rosso: ecco perché si era soliti utilizzarlo come portafortuna.
Falò
Tipico delle regioni del Nord-Est Italia, il falò di fine anno rappresenta la voglia di lasciarsi alle spalle, bruciandolo, tutto ciò che di negativo c’è stato nell’anno appena concluso. Questa tradizione è particolarmente sentita a Bologna dove dal Medioevo, in Piazza Maggiore, allo scoccare della Mezzanotte viene bruciato un fantoccio simboleggiante un uomo vecchio e pieno di bruttezze, chiamato “Vecchione”. Spesso il componimento viene realizzato da artisti ed è sempre accompagnato da musiche, balli e spettacoli pirotecnici.
Botti di Capodanno
Rimanendo in tema di spettacoli pirotecnici, non possiamo non menzionare i “botti di Capodanno”, un’usanza da mettere in pratica sempre con attenzione e parsimonia, ricordando che in molte città vengono vietati da specifiche ordinanze e rappresentano un vero e proprio incubo per gli animali.
Tuttavia, questa usanza non è fine a sé stessa; radicatasi a partire dal XII secolo, serviva per festeggiare le vittorie militari, mentre le fonti dicono che solo a partire dal XVII secolo si fece uso di polvere da sparo per generare forti rumori in occasioni di feste e ricorrenze. Il motivo? Si pensava che con il loro forte rumore i botti di Capodanno spaventassero gli spiriti maligni, allontanandoli.
Bacio sotto al vischio
Usanza che interesserà principalmente alle coppie e agli innamorati, quella di baciarsi sotto il vischio è di buon augurio proprio per i sentimenti e l’amore. Presente nella gran parte degli addobbi festivi nelle case italiane, il vischio, specialmente rosso, è ritenuto in grado di proteggere il sentimento amoroso e simboleggia l’antitesi della morte, augurio di “per sempre”.
Salto dalla sedia
Contrariamente a quanto stereotipato, anche i popoli del Nord Europa hanno le loro usanze scaramantiche in occasione della fine dell’anno. In Danimarca, ad esempio, per divertirsi con parenti e amici ma anche per simboleggiare l’uscita dal vecchio anno e l’ingresso nel nuovo, è usanza buttarsi a terra dalla sedia allo scoccare della mezzanotte. Un’usanza tanto curiosa quanto divertente, ma che può risultare un po’ dolorosa: se siete a Copenaghen e dintorni assicuratevi di sedervi quantomeno in prossimità di un tappeto!
Il gelato a terra
Chiudiamo la nostra rassegna con una tradizione che viene d’Oltralpe, precisamente dalla Svizzera: qui si usa infatti buttare a terra gelato alla crema per garantirsi un anno pieno di fortuna e felicità. Usanza un po’ sopra le righe, soprattutto per chi deve pulire la mattina dopo!
Ora che conoscete le origini delle usanze più diffuse per Capodanno, non vi resta che scegliere quella che fa per voi per augurarvi un felice e fortunato 2024!
0 commenti
Accedi per poter inserire un commento