Salute e Benessere

Usare gli oli essenziali per l'aromaterapia

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Usare gli oli essenziali per l'aromaterapia

“Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell'apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l'aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente, non c'è modo di opporvisi.”

[Patrick Süskind- Il Profumo>

I profumi, si sa, hanno un potere benefico sulla nostra mente, talvolta basta annusare un profumo particolare e subito ne catturiamo l’essenza che ci porta indietro nel tempo, ad un ricordo che ci dona una sensazione di benessere.

Perché il ricordo scatenato da un odore è così intenso?

Le stimolazioni olfattive passano direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del talamo, per un’elaborazione preliminare. Il ricordo scaturito da un odore è molto vivido ed è per questa ragione che l’aromaterapia viene utilizzata anche per riequilibrare la sfera emozionale.

Gli oli essenziali, sebbene spesso possano vantare svariate caratteristiche, quali ad esempio proprietà battericide, digestive, antisettiche e balsamiche, possono anche contribuire al rilassamento e a migliorare l’umore proprio perché il profumo da essi sprigionato stimola il sistema limbico conosciuto anche come cervello emotivo.

LE PROPRIETA’ DEGLI OLI ESSENZIALI

La loro estrazione avviene tramite distillazione, procedimento che consente la separazione dell'olio essenziale dall’acqua oppure tramite spremitura a freddo.

Scopriamo insieme tutte le proprietà di queste essenze!

Il gelsomino - Jcasminum grandiflorumhe -

Si mescola bene con l’essenza di rosa e bergamotto ed è la fragranza perfetta per la camera da letto col suo profumo esotico e floreale.

Il limone

Ha una profumazione molto gradevole e si presta a più utilizzi. Le proprietà detergenti lo rendono un olio perfetto per igienizzare bagno e cucina.

La menta

Fresca e frizzante agisce come antistress, può contribuire a migliorare gli stati di tensione e purifica l’aria. Inoltre, può favorire una maggiore concentrazione.

La lavanda

Può contribuire ad alleviare i disturbi del sonno, ma anche alterazioni dell’umore dovute ad ansia e nervosismo.

L’eucalipto

Ha proprietà balsamiche e la sua diffusione nell’aria permette di contrastare i germi presenti in casa nei periodi in cui si ha un’influenza o un raffreddore.

Arancia e cannella di Ceylon

Si uniscono molto bene e la fragranza che ne deriva permette di purificare l’aria e sembra perfino energizzante tanto da migliorare la concentrazione.

Lo zenzero

è tonificante e può contribuire ad alleviare la nausea durante i lunghi viaggi. La sua profumazione lo rende perfetto per essere utilizzato durante le feste natalizie.

COME UTILIZZARE GLI OLI ESSENZIALI: DIFFUSIONE

Questo metodo prevede l’utilizzo di strumenti, con fiamma o elettrici, che diffondono le essenze nell’ambiente, quindi avremo i benefici dell’inalazione, ma anche una casa profumatissima.

La quantità di olio essenziale da aggiungere all’acqua oscilla dalle 2 alle 20 gocce dipendendo dalla concentrazione di profumo che si vuole ottenere e dalla grandezza dell’ambiente. Un aspetto fondamentale è quello di non bruciare l’olio essenziale, per cui la temperatura dell’acqua nel diffusore non dovrebbe superare i 60°C circa.

Scegliere e utilizzare la fragranza giusta per ogni singolo ambiente in cui si vive significa contribuire al benessere della persona e di chi è accolto in quegli spazi per vivere o rivivere alchimie di emozioni positive.

Vuoi scoprire di più sulla fitoterapia e le sue applicazioni? Leggi il nostro articolo sulla Rodiola, una pianta conosciuta anche con il nome di radice d’oro.

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