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Vaccino anti influenzale: quando e perché farlo?

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Vaccino anti influenzale: quando e perché farlo?

La campagna antinfluenzale 2022-2023 offre una novità importante: la possibilità di ricevere la vaccinazione nella farmacia vicino a casa, potenziando ulteriormente il ruolo di ponte tra territorio e sistema sanitario della Farmacie”

Scopri qui le farmacie convenzionate aderenti di LloydsFarmacia.

Ci siamo abituati, nostro malgrado, a preoccuparci della malattia da coronavirus (COVID-19) mentre la “vecchia” influenza sembra passata in secondo piano, anche perché in effetti - come riferito dall’Organizzazione Mondiale della Sanita- nelle ultime due stagioni influenzali si è osservata una riduzione drastica dei casi delle cosiddette sindromi simil-influenzali.

Gli esperti spiegano che i mezzi utilizzati per contrastare l’epidemia da SARS-CoV2 - come, ad esempio, l’uso dei dispositivi di protezione individuale, misure di distanziamento fisico, chiusura delle scuole, blocco dei flussi turistici, limitazione delle attività sociali - hanno contribuito a proteggerci anche dal virus dell’influenza.

Ad oggi, tuttavia, le misure restrittive per Covid-19 sono state allentate e ci si interroga su cosa possiamo aspettarci in merito all’attività influenzale nell’inverno imminente.

Dopo due stagioni in cui ci siamo esposti in misura molto ridotta ai virus respiratori stagionali il timore è che possano innescarsi focolai causati da nuovi ceppi e tornare ai livelli di diffusione del periodo pre-pandemia.

COS’E’ L’INFLUENZA E QUALI SONO I SINTOMI

L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali che presenta un decorso stagionale che, nell’emisfero occidentale, presenta il picco durante il periodo invernale.

I sintomi dell'influenza

Tipicamente sono rappresentati da:

  • febbre alta
  • tosse
  • e dolori muscolari
  • mal di testa
  • brividi
  • perdita di appetito
  • affaticamento
  • mal di gola
  • fotofobia (eccessiva sensibilità e intolleranza alla luce)
  • Talvolta nausea, vomito e diarrea (più comune nei bambini)

Seppure la maggior parte della popolazione colpita guarisca nell’arco di una settimana o dieci giorni esiste comunque il rischio di complicanze.

La complicanza più temuta e comune è la sovra infezione batterica a carico dell’apparato respiratorio (bronchite, polmonite) e dell’orecchio (otite, sinusite), ma anche complicanze a carico dell’apparato cardiovascolare (miocardite) e del sistema nervoso, oltre che l’aggravamento di malattie già esistenti.

COME SI TRASMETTE E COME POSSIBILE PREVENIRLA

Il virus dell’influenza si può contrarre per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce o attraverso il contatto con mani e superfici contaminate dalle secrezioni respiratorie.

È molto importante mettere in pratica tutte quelle azioni che possono rappresentare una misura di prevenzione dell’influenza, misure che abbiamo imparato a conoscere ampiamente in questi anni di pandemia: lavare accuratamente le mani, coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce con fazzoletti monouso da smaltire correttamente e isolarsi a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie. Le mascherine chirurgiche sono sempre utili, soprattutto se indossate da persone malate per ridurre le infezioni in casa con contatti stretti.

Le raccomandazioni diramate da OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e Ministero della Salute sono chiare: resta ancora fondamentale la campagna di vaccinazione per assicurare una certa immunità nella popolazione per prepararsi alla prossima epidemia di influenza stagionale. Con la vaccinazione, infatti, si riduce la circolazione della malattia e si protegge se stessi ma anche familiari anziani, bambini, amici e colleghi.

Tutti i vaccini antinfluenzali disponibili in Italia sono stati autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) e/o dall’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA).

A CHI È RACCOMANDATO IL VACCINO

Alcune categorie presentano un maggior rischio di complicanze e tra questi ci sono gli adulti e i bambini con patologie croniche, i residenti in strutture sociosanitarie, le persone di 65 anni e oltre, pazienti sottoposti a terapie che indeboliscono il sistema immunitario e obesi gravi.

La raccomandazione ad effettuare il vaccino si estende anche a categorie come le donne in gravidanza, gli operatori professionali sanitari, i lavoratori dei servizi essenziali, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o chi lavora a contatto con animali, ai donatori di sangue. È raccomandata anche ai bambini non a rischio nella fascia di età 6 mesi - 6 anni.

Il vaccino antinfluenzale è comunque indicato per tutti i soggetti che desiderino evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni, sempre dopo aver consultato il proprio medico.

QUANDO VACCINARSI

La protezione indotta dal vaccino comincia all’incirca dopo 15 giorni dopo ed ha una durata di 6-8 mesi, quindi, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale. L'attività dei virus influenzali in Italia inizia durante l’autunno e raggiunge di solito il picco nei mesi invernali e tende a ridursi poi in primavera e in estate.

A questo proposito, lo scorso luglio il Ministero della Salute ha emesso una circolare che prevede - in base alla nostra situazione climatica e all’andamento temporale delle epidemie influenzali in Italia – il periodo autunnale come indicato alla campagna di vaccinazione, da ottobre a fine dicembre.

DOVE VACCINARSI - anche nelle LloydsFarmacia aderenti

In base al luogo di residenza con differenti modalità di prenotazione ci si può vaccinare:

  • Presso il proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta
  • Presso strutture sanitarie o ambulatori vaccinali e di prevenzione
  • Nelle farmacie convenzionate aderenti tra cui LloydsFarmacia previa prenotazione

La campagna antinfluenzale 2022-2023 offre dunque una novità importante: la possibilità, per gli aventi diritto, di ricevere la vaccinazione gratuitamente nella farmacia vicino a casa, questo potenzia ulteriormente il ruolo di ponte tra territorio e sistema sanitario.

Nel video sotto è disponibile la puntata di In Salute Talks in cui, tra gli altri, è intervenuto il Prof. Fabrizio Pregliasco per parlare di Vaccinazione e Prevenzione.

Guarda il video su InSalute Talks
Dott.ssa Claudia Brattini

Dott.ssa Claudia Brattini

All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.

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